Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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arcivescovo e destinato a Messina. Era frate minorità. Nei Regesti angioini è detto Regio Consigliere, o familiare del Re, conforme la forinola in uso. secondo attesta il Minieri Riccio (204). 18 —■ Pietro Da vescovo di S. Angelo dei Lombardi passò nel 1348 titolare della cattedra a Trivento. Era frate minore, nativo di Aquila, e mori in Agnone nel 1350. 19 Guglielmo Maria Farinerio Era successore a Pietro, eil 28 dicembre 1356 il pontefice Innocenzo VI lo insigni della porpora. Mori in Avignone il 37 giugno 1361. 30 Francesco de Pubertà E quel medesimo che alcuni autori chiamano Francesco Marchisio; il “ Marchisio „ denotando evidentemente il grado nobiliare della famiglia donde usciva. Era nativo di Salerno, ed arcidiacono di quella Cattedrale, quando noi 1361 fu elevato alla dignità vescovile e destinato a Trivento. Venne, durante il prosulato, accusato d’eresia come affiliato alla sètta dei Praticelli (205) ; senonchò 1’ accusa non dovè risultare fondata, ed invero il de Ruberto nel 1370 era tuttavia al governo della diocesi. 21 Ruggiero de Carcasiis Nativo dì Castel di Sangro. Fervente angioino, parteggiò con l'antipapa francese Clemente VII opposto nel 1378 al pontefice romano Urbano VI. Dichiarato, por tanto, ribelle alla S. R. Ctiiesa ed al Re Carlo 111 di Durazzo, pati la confisca dei boni ed il bando dal Regno. I suoi beni furono assegnati a Tommaso Marincola (206). 22 Pietro Era al governo della diocesi nel 1391, o paro sia stato successore immediato del de Carcasiis. 23 Giacomo Nel 1403 figura nella diocesi. 24 Giovanni Attesta PUghelli che fu titolare della sede non dopo il 1421 o cortamente fino al 1451. ‘25 Giacomo de Tertiis Ascese alla dignità vescovile nel 1451. 26 Tommaso Carafa Patrizio napoletano. Era in carica nel 1472. 27 Leonardo Gerbera Figura vescovo di Trivento in un documento del 1499. 28 Manfredi Gallofilo Era probabilmente nativo di Castel di Sangro. L’ Ugholli tace il nome di questo vescovo tri ventino ; fortunatamente, però, il Ciarlanti lo nomina, e lo dice al governo diocesalo verso il 1506. 29 Tommaso Caracciolo Apparteneva al patriziato napoletano. Nominato vescovo di Trivento nel 1533, nel 1531 fu promosso alla sede arcivescovile di Capua. 30 Matteo Grifonio E opinione accreditata che fosse toscano di nascita. Nel 1540, era già titolare della diocesi da qualche tempo. 31 - Giovan Fabhrizio Severino Patrizio napoletano, tenne l’ufficio dal 1559 al 1580. 32 Giulio Cesare Mari eunda Della nobile famiglia napoletana ascritta al Seggio di Capuana. Eletto vescovo nel ISSO (secondo 1 Ughelli nel 1582), mori nei primordi del secolo XVII.