Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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11 Stefano Parimente sconosciuto all’ Ughelli ; seuonché si ricava che fu vescovo di Larino da un diploma del 1240, col quale egli concedeva a Paolo abate di Casaraare —le Odiose di S. Bartolomeo e S. Vito, poste noi territorio di Maglianello, villaggio da secoli distratto il quale sorgeva noli'agro attuale di S. Croce di Magli ano. 12 - Gualtiero Noto por la bolla che egli invocò dal pontefice Innocenzo IV, ed ottenne nel 1254, sui confini della diocesi, e sui privilegi alla stessa relativi. In quell’ anno medesimo venne promosso alla cattedra di Amalfi. Firmava “ Gualtorius de Gualteriis 13 Farolfo Era al governo della diocesi nel 1207 , o forse fu successore immediato di Gualterio nel 1254 o 1255. 14 Petrone (forse Petronio) Si conosce questo vescovo perchè fu sospeso dall ufficio nel 1284, sotto il pontificato di Martino IV, per motivi di cui si è perduta la ricordanza. L'amministrazione della diocesi venne affidata a Saba, già vescovo di Mileto in Calabria, il quale la gestiva tuttora nel 1297, 15 Angelo Testimoniano l’esistenza di questo vescovo due provvisioni della R, Camera al tempo di Carlo li d’Angiò, da lui provocate nel 1302 per interessi relativi al feudo di Ururi, nello quali è menzionato “ Venerabilis in Christo Pater Fratcr Angelus Dei Gratia Episcopus Alarinensis „. Ih Pasquale Era vescovo di Larino nel 1304; ed il Magliauo assicura che sia stato il primo vescovo che passò a dimorare nella città attuale (225), quantunque in altra parte del suo dotto lavoro stabilisca che non anteriormente al 1316 siasi dato inizio alla medesima (226). Questo vescovo, nel 1309, venne trasferito nella sede di Cassano. 17 Paone de Comestabulo Nativo di Larino , era canonico della Cattedrale nel 1297 , come rilevasi da un istromento Capitolare dello stesso anno, Fu eletto vescovo forse nel 1309: lo era dt certo nel 1318, e durante il di lui governo venne costruita la Cattedrale, corno dall’ iscrizìono sul portale della medesima elio riproduciamo nel IV volume. Kaone governava tuttavia la diocesi nel 1324, conforme attesta un diploma regio allegato dal Maghano relativo a conferma di alcuni beni a tal maestro Giovanni di Termoli siti nelle città di Aversa e Larino. 18 Giovanni Andrea —Di questo vescovo, ignoto agli istoriografi, venne casualmente rinvenuto il nome da mous. Vela vescovo di Larino, nel 1606, in occasione d’una visita pastorale in Serraeapriola. Gli venne esibito, infatti, un istromento di juspatronato concesso dal “ R.mo D.ne “ Jeanne Andrea Episcopo Lariuen, „ al quondam Orazio Gentile di quella università, in data del maggio 1338: e sulla scorta di tale diploma, di chiara autenticità, fu inserito da mons, Tri a nella Serie diocesale, 19 Delfino Nulla si sa di questo titolare, tranne la data di morte nel 1344, data dall’UgheUi. 20 Andrea Frate minorità. Il Toppi lo fa nativo di Barrea in Abbruzzo e Maestro della R. Cappella di Napoli: altri lo dice nativo di Valle Regia. Il Wadingo, annalista dell’Ordine, lo menziona quale con-