Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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fessore della regina Giovanna 1. Secondo il Ciarlanti, ripetè la dignità episcopale dalla protezione di Cicco d’lsornia, figlio del grande Andrea, d’arabo i quali diamo la biografia nella inon. d’ Isornia nel 111 volume. Fu vescovo di Larino dal 1344 al 1365: anno in cui mori. 21 Bertrando Apparteneva ad un ordine monastico. Fu vescovo in Sardegna, donde fu tramutato in Larino nel 1365. Era vivente nel 1368, come si rileva da un Laudo sincrono fra osso e il Capitolo. 22 Giulio Non è menzionato dal Tria, sibbene dal Gams, il quale lo include nella Serie larinese e soggiunge che nel 1377 fu trasferito nella diocesi di Senis in Francia. Era probabilmente un monaco, o certamente di nazionalità francese , sia perchè si fece tramutare colà , sia perchè il Gams lo chiama Giulio di Guascogna; e “ di Guascogna „ ha più sapore di patria all’uso monastico, che di cognome civile. 23 Sabino Tornacela Occupò la sedia vescovile anteriormente al 1392 , e forse fu successore immediato di Giulio, restando al governo della diocesi dal 1378 al 1401, anno in cui passò all’altra vita. 24 Pietro Dalla sede di Civitate venne trasferito a quella di Larino nel 1401. Era in vita nel 1409, come rilevasi da una bolla del pontefice Alessandro V (non VI come scrive il Mugliano) esistente nell’archivio episcopale. 25 Rainaldo Era al governo della diocesi nel 1415, e nuli’ altro si sa della sua persona. 26 Giovanni Fu al governo della diocesi dal 1415 al 1418. 27 Domenico de Fontenis Era abate secolare , e fu rettore della chiesa parrocchiale di S. Rosina, in diocesi di Penne. Nel 1418 fu nominato vescovo od assegnato alla cattedra di Larino. Nativo di Aquila. 28 Filippo E mentovato dal Wadingo qual vescovo di Larino intorno al 1427. Apparteneva ai Minori. 29 Aurone Era vescovo nel 1432, ed è noto soltanto per la menzione che ne fa il Gonzaga. (227) 30 Giovanni Apparteneva all’ ordine dei Predicatori. Venne elevato alla dignità episcopale nel 1440, dopo aver partecipato ai lavori del Concilio Ecumenico indetto dal pontefice Eugenio IV. Lasciò pregevoli manoscritti in discipline teologiche e canoniche. 31 Antonio de Misseriis Nativo di Larino, ne fu vescovo nel 1456 c fondò la chiesa “ extra moenia „ di S. Antonio di Padova, ora non più esistente. 32 Bonifacio Era al governo della diocesi nel 1468. 33 Pietro dei Petrucci — Apparteneva ad un ordine monastico. Venne eletto vescovo nel 1499. 34 Giacomo dei Petrucci Il Mugliano ne fa duo persone dal differente cognome poco diverso. Noi, invece, opiniamo che Pietro conforme i costumi dell' epoca fece resignazione della diocesi, col diritto di recesso, in favore di Giacomo suo congiunto e probabilmente nipote. Si è fatta questione se Giacomo fosse figlio di Antonello, il famoso e sciagurato Segretario di Re Ferrante d Aragona.