Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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sett. dall’agro di S. Stefano (frazione di Campobasso), a pon. da] Biferno, a mezz. da Busso. Montuoso e declive da oriente a ponente, la sua maggiore elevazione è il Colle (in. 803) cui fanno corona altre vette minori. E attraversato dalla provinciale propria e dalla provinciale Garibaldi. Gratino è sopra un colie, in vantaggiosa postura, e dista 10 km. dalla stazione ferroviaria di Campobasso. Gastropignano (vedi n. 97). 120 Ripaiimosano (m. 675). E confinato il suo agro dai territori di Matrice ad or, Montagano e il Biferno a sett., S. Stefano ed Gratino a pon, ed a mezz. Carapobasso. Esso, da un massimo di altezza al colle Fioretto (m. 785) passa ad un minimo dì m. 320 sulla riva destra del Biferno, La sua superficie misura Ea. 2858, in molte zone della quale abbonda il gesso. E attraversato lo stesso agro dal R. Tratterò della Zittola, per breve tratto dalla consolare sannitica, dalla provinciale propria o dalla linea ferroviaria Termoli-Campobasso. L’abitato si svolge a scaglioni lungo il pendio di una collina, circondata all’intorno da altere maggiori, che gli limitano l’orizzonte, ma non in tal guisa da giustificare il giudizio espresso dal Longano che vi era nato a cui pareva che Ripaiimosano fosse “ soffocata in una vallo con poco orizzonte, fuorché verso tramontana „ (18). Ripaiimosano dista km. 5 dalla propria stazione ferroviaria, e poco di pili da quella di Campobasso. 121 Montagano (m. 807). L'agro di Montagano, di forma grossamente circolare, confina coi territori di Matrice e Pctrella, col Biferno e con Ripaiimosano. Ha un’estensione di Ea. 2120, ed è montuoso ed accidentato specialmente nella zona orientale, dove attingono le maggiori altitudini la costa Giardino (m. 852) e il colle Impiso (m. 871). E attraversato da una sola strada: la provinciale Bifernina. L’abitato si svolge in pendìo sulla vetta della montagna, e dista circa 5 km. dalla propria stazione ferroviaria comune con Matrice. 122 Petrella Tifernina (m. 651). Il territorio di Petrella confina ad or. con Castellino, a sett, e pon. col Biferno, a mezz. con Montagano e Matrice. Esteso Ea. 2692, è montuoso nei confini orientali, e fra le sue alture spiccauo il colle Rotondo (m. 765) e il Castello dì Rocca (m. 865). E attraversato dalle provinciali Frentana e di Castellino. L’abitato, in posizione eminente, è situato nel centro del proprio agro, e dista 11 km. dalla stazione ferroviaria di Matrice-Montagauo. 123 Castellino del Biferno (m. 435). L’agro, di forma bislunga, confina ad or. con Morrone, a sett. col Biferno, a pon, con Petrella e Matrice, a mezz. con Campolieto. Ha la superficie dì Ea. 1515, senza notevoli alture, attraversata dalla propria provinciale.