Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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L’abitato disposto in collina, nella parte settentrionale dell’agro, dista dalla stazione ferroviaria di Matrice-Montagano km, 18. 124 Campolieto (in. 700). L’abitato è sito su di una collinetta degradante nella distesa valle che la circonda, o dista dalla propria stazione ferroviaria km. 2. Il suo territorio è esteso Ea. 2441, in confino ad or. con Monaci boni e Ripabottoni, a sett, con Morrone o Castellino, a pon. con Matrice, a mezz. con S. Giovanni in Galdo. Franoso per eccellenza, è anche montuoso nella zona occidentale, dove attinge la massima altezza col Monte (m. 896). Esso è percorso dalla provinciale propria (che farà parte della Galdina), dalla nazionale sannitica, e dalla linea ferroviaria Termoli-Campobasso. 125 Hipabottoni {m. 635). L’ agro di questo comune è esteso Ea. 3165 in confine ad or. con Bonefro, a sett. con Casacalenda e Provvidenti, a pon. con Morrone e Campolieto, a mezz. con Campolieto, Monacilionì, e S. Elia. E fra i più disalberati degli agri della provincia, e formato da una serie di avvallamenti e di colline che lo rendono oltremodo ineguale. Le sue maggiori altitudini sono il Monte Castello (ra. 731) rinomato per le sue cave di pietra fruite dalle Ferrovie dello Stato, le Serre di Morrone (tu. 823), Cerrosecco (m. 851), la Serra Guardiola (m. 903). L’agro stesso è attraversato dal R, Tratture di Celano, dalla nazionale sannitica, dalla provinciale di Morrone e dalla propria (che dovrà far parte della Castellina), e dalla linea ferroviaria Termoli-Campobasso. L’abitato si svolge nel declivio occidentale di un colle che termina a rupe, a picco sul vallone che affluisce al Rio Maio, di guisa che, mentre dal lato orientale trovasi come in una conca, dagli altri lati sovrasta la vallata e gode di un esteso panorama. E distante dalla propria stazione ferroviaria (comune con S. Elia) km. 7. 126 - Morrone del Sannio (m. 836). Confina il suo agro con Ripabottoni, Provvidenti, Casacalenda, il Biferno a pon. per lungo tratto. Castellino e Campolieto. Esteso Ea, 4589, è montuoso specialmente nella zona orientale, dalle sue Serre (m, 823) fino all’abitato. Lo attraversano il R. Tratture di Celano, e la propria provinciale. L’abitato è sulla vetta di un monte. E il più alto del circondario di Larino, e il più progredito in argomento di viabilità urbana, di recente rinnovata. Dista km. 11 dalla stazione ferroviaria dì Ripabottoni - S- Elia, km, 14 da quella di Bonefro -S. Croce, e km. 17 da quella di Casalenda - Guardialfiera. 127 Provvidenti (m. 570). L’agro occupa una superficie di Ea. 1516. Confina ad or, e sett. con Casacalenda, a pon. con Morrone, a mezz. con Ripabottoni ; e non offre notevoli altitudini, quantunque montuoso presso 1 confini con quest’ultimo comune. Esso è attraversato soltanto dalla provinciale propria.