La diplomazia europea

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prima coalizione

Milano: Bonaparte passa il Po a Piacenza, entra a Milano, corre a Lodi, sforza l’Adda, e soffermasi sull'Adige, dove piglia posizione contro gli austriaci, e scrive al direttorio « che vuoisi disputare l'ltalia agli alemanni, « che contro essi Importa prendere posi« zione; e chi si spinge al mezzodì d’ltalia « troverà nel ritorno un Fornovo come Carlo « Vili o la Trebbia come Macdonald ». Egli piazzò il grosso delle truppe al centro, in Verona, lasciando due forti punte, lama a Rivoli, lai tra verso Leguago; per tale posizione, con circa 50 mila uomini, tenne fronte a tutti gli eserciti austriaci per 18 mesi in 12 battaglie e più di 60 combattimenti, facendo più di 100 mila prigionieri. I disastri di Rivoli e della Favorita, la presa di Mantova misero l’Austria in un pericolo imminente, e decisero altresì del destino d'ltalia; i duchi di Parma c di Modena, il papa, il re di Napoli furono costretti alla pace; con le province austriache e romane, Milano, Bologna, Ferrara fu creato un nuovo stato a somiglianza della Francia, e con il nome di Repubblica Cisalpina. [/esercito francese penetrò nell' interno dell'Austria, ed il destino della capitale dell'impero non sembrò più dipendere che da una battaglia. I viennesi. a grandi grida