La diplomazia europea

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/trima coalizione*

de Caterina a di Cobentzel, e messo lì come un oggetto prezioso, Bonaparte lo prese, e lo frantumò a terra dicendo: « la guerra è « dichiarata, ma ricordatevi che prima di « tre mesi io romperò la vostra monarchia, « come rompo questa porcellana ». 11 signor di Cobentzel restò spaventato; l’indomani fu tatto il trattato di Passe ria no, e fu datato da un piccolo villaggio, posto tra i due eserciti, Campoformio. La Francia aveva vinto sul continente, ma restava 1' Inghilterra. Essa non poteva sopportare I’ acquisto del Belgio da parte della Francia: quando scoppiò la. rivoluzione francese era al governo del suo paese Guglielmo Pitt, figlio di Chatam; Pitt s’attenne dapprima alla neutralità che lo consolidava al governo, e ridondava a vantaggio della sua patria. Infatti in Inghilterra dove sussisteva la feudalità, moderata si, ma tuttavia feudalità, l’aristocrazia era atterrita dall'esempio della Francia: d’altra parte gli eccessi di quella rivoluzione sembravano fatti apposta per rispondere a’ novatori inglesi: Pitt conteneva i rivoluzionari con gli eccessi francesi, e gli aristocratici con V esempio d’oltre Manica; ma sottomano sollevava l’ Europa contro la Francia. La convenzione obbligò Piti a dichiararsi apertamente. Quando