Bitef

La Tragedia Endogonidia è un ampio progetto che riprende l'antico modello della tragedia, traendo da esso anche i motivi per un nuovo modo di concepire e fare il teatro. La tragedia non è considerata semplicemente come un genere drammatico, ma come una struttura mentale e spirituale dell'umanità, quando questa vuole comprendere ciò che vi è di più inspiegabile: la violenza, la morte, l'irreversibilità del male commesso, e la mancanza della speranza. La Tragedia Endogonidia approccia questo nesso tentando di cogliere nuovamente il suo antico legame con la polis, la città, ben sapendo che questa non è più formata da una comunità che condivide la stessa visione del mondo, ma è divenuta un agglomerato di individui spiritua-lmente separati. Soltanto ora che il Ciclo ha concluso il suo corso, vengono proposti al mondo i diversi Episodi della Tragedia Endogonidia, e 8R.Ì04 Bruxelles, il IV Episodio, è uno di questi. La caratteristica di tutti gli Episodi è quella di un'invenzione di situazioni e di accadimenti che vengono messi in scena senza alcun commento о senza alcuna spiegazione: spetta soltanto allo spettatore guardare e interpretare ciò che vede. La Tragedia Endogonidia, infatti, fa a meno del Coro, che nell'antica tragedia greca aveva l'incarico di spiegare i passaggi più enigmatici. La rinuncia al Coro è forse la differenza maggiore di un teatro che vuole distinguersi dalla maniera teatrale con la quale oggi si affrontano le tragedie dell'umanità, e che pongono gli spettatori in una condizione passiva, a cominciare dall'interpretazione dei fatti. La Tragedia Endogonidia rimette al centro della scena non tanto la violenza о la morte, quanto l 'enigma della vita e dell'essere, a cominciare dalla nascita, e pone questo enigma, privo di mediazioni, di fronte allo sguardo e al pensiero di ogni

spettatore. I personaggi che popolano BRJO4 sono soggetti al tempo, sono soggetti del tempo, che sopportano la propria età biologica. BßJo4 considera la vita umana nella sua dimensione di durata, interrogando soprattutto l'enigma dei suo inizio, della sua nascita al mondo, della sua iniziazione al linguaggio e del suo essere inghiottiti dalla voragine del tempo. Le scene che compongono 8R.#04 seguono un ordine dettato dalla memoria, così quelle che vengono prima potrebbero, in realtà, trovarsi alla fine di una ricostruzione cronologica. L'Episodio procede, in effetti, come una ricostruzione, per questo sono presenti gli Agenti dell'Ordine, che, in uniforme, svolgono il ruolo di attori, ma, al tempo stesso, sono pure testimoni di quanto avviene. Il loro tentativo di fissare la scena del crimine è patetico rispetto alla radicale inafferabilità del destino e della scelta che esso compie nell'assegnare i ruoli di vittim.