Genti d'arme della Repubblica di Venezia

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comando con il portarsi al governo di Zara, dove rimase destinato, si frappone molteplicità d’ affari rilevanti di sua casa, per i quali necessariamente conviene Immiliare le suo supplicationi et impetrarne benigno il sollievo. Da queste, bora lette, si comprendo quanto di presente sia combattuta la sua casa da litigi,) molesti, che gli contendono lo proprie fortune, come aggravata sia da numerosa pupillare figliolanza, con la madre cadente ; por altro quanto benemerita della Signoria Nostra per le rimostranze di devotione e di fede palesate nel sostenimento di cariche riguardevoli in tutti i tempi. La Pubblica clemenza pertanto unendo al merito di sua degna famiglia li riflessi dell’ impossibilità, che non gli concede trattenersi lontano concorre ad esaudirlo et a permetterle 1’ assistenza ai figlioli, quali doverà educare negli oggetti lodevoli di servire la S. N. onde ben si può promettere accresceranno opportunomonto con gli impieghi loro maggiori le benemerenze che ereditarie ritengono : però Lauderà parte che, per testimoniare in quest’ occasione ancor la pubblica prodilezione verso la preaccennata casa benemerita, sia il conte Fulvio di Porcia dispensato dal governo di Zara, dovendo il Savio alla Scrittura divenire con lo forme solite alla nominatione d’altro soggetto in loco suo por essere approbato da questo Consiglio in conformità dello pubbliche prescrizioni, Giovanni Spinelli Nod.° del C. Doc. 58. (Ardi, conti Alfonso ed Eugenio di Porcia, in copia). Ducale con cui si accetta dalla repubblica l’offerta fatta dal conte Fulvio II dì Porcia di raccogliere uomini per una compagnia di cavalleria grossa e si stabiliscono le norme e gli stipendi. 1 701 Aloysius Mocenigo Dei Gratia Dux Venetiarum etc. Universis et singulis rappresontantibus nostris qnibuscumque ad quos hae nostrae pervenerint et earum oxeeutio spectat vel spectare poterit, significamus hodie in Consilio nostro Rogatorum captam fuisse partem tenoris infrascripti : videlicet. Desiderando il co : Fulvio