La diplomazia europea

il sani' impero

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Inoltre il medio-evo aveva sminuzzato politicamente l'Europa con i feudi militari ed ecclesiastici ed i comuni. I feudi ecclesia stici di arcivescovi, vescovi, abati, badesse, grammaestri di ordini cavallereschi erano elettivi, e facevano capo al pontefice; tutti insieme que' feudi ecclesiastici occupavano forse un terzo del territorio d ? Europa: ciò taceva sì clic l'azione della chiesa di Roma si estendesse su tutta Europa, e l’ltalia, ch'era sede del papato, era il centro della politica europea. Per le investiture, cioè per reiezione de' beneficiar) di quei feudi ecclesiastici, furono in contesa il potere temporale e l’ecclesiastico, l'imperatore e il papa. Quella contesa fu lunga, ed ebbe varie vicende; con Gregorio VII sembrò che il papato avesse il sopravvento; con Federico LI imperatore, che dalla madre ereditò i regni di Napoli e di Sicilia, e voleva riunire il resto d’ltalia, sembrò che l’impero avesse il sopravvento; ma il papa con la chiamata di Carlo d'Angiò in Italia spezzò lo scettro della casa di Svevia, e l'impero fu vinto a Benevento e a Tagliacozzo. La sconfìtta dell’impero ridondò poco tempo dopo a danno del papato, la cui onta fu onta di Bonifazio VILI. La sede pontificia fu trasportata in Avignone da Clemente V dando luogo al