La diplomazia europea

la pace d'Virrcca

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che doveva fare i conti con V Inghilterra. Egli non volle escludere suo nipote d'Anjou dalla sua successione, e gli conservò il grado tra il duca di Borgogna e il duca di Berrv; secondo il trattato di Ryswvk le Pro Kf / fi V viuce-Unite avevano il diritto dì guarnigione in alcune piazze de’ Paesi-Bassi spagnoli, il re di Francia credette imprudente che rOlanda avesse in sua mano quelle fortezze in caso di guerra, e perciò vi mandò i suoi soldati che ne scacciarono gli olandesi, e se no resero padroni; morto (1701) Giacomo II Stuart, Luigi ne riconobbe il figlio, cavaliere di San Giorgio, come legittimo re d'lnghilterra, e gii diede asilo in Francia in onta a Guglielmo III: quelle misure affrettarono la guerra. L’ Inghilterra e POlanda fecero lega con l’imperatore; Luigi XIV fece lega con il re dì Portogallo, con il duca di Savoia, con gli elettori di Baviera e di Colonia, con il vescovo di Mtinster, con il duca di Mantova, con il re di Polonia, elettore di Sassonia. In principio l'esito della guerra fu incerto; nel 1707 Guglielmo 111 mori, c non avendo avuto prole gli successe in Inghilterra Anna, figlia di Giacomo 11, maritata con Giorgio principe di Danimarca; però il governo fu conservato da’ tchlgs che volevano dire