La politica antitaliana in Austria-Ungheria

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ALESSANDRO DUDAN

dei vari dicasteri, rifiutando impieghi agli italiani, allontanandoli con angherie da quelli già occupati, negando agli italiani del regno la naturalità in Austria, anzi approfittando di ogni più futile motivo per espellerne quanti più. Gli italiani tutti concordi domandano l'università italiana a Trieste. Abbiam detto già delle riuscite mene di Conrad von Hotzendort e degli sloveni clericali del grappo di Sustersich contro questo postulato. La militarista Danzerà Armee-Zeitung di Vienna in data 4 luglio a. e. in un velenosissimo articolo contro i trentini tutti, liberali e clericali, in cui raccomanda alle autorità austriache di applicare contro gli italiani senza pietà sequestri di giornali, confische ed espropriazioni di beni, espulsioni di cittadini, colonizzazione forzata con tedeschi eco. ecc., finisce col proporre di istituire tre università a Trento, Trieste e Gorizia... ma tedesche! (1). Mentre a Vienna, nel Tirolo, in Dalmazia le autorità dello stato in occasione del censimento della popolazione lasciali correre l'interpretazione della legge più utile ai tedeschi e rispettivamente agli slavi per stabilire la lingua d’uso dei cittadini a tutto danno nelle statistiche dell’elemento italiano, a Trieste ed a Gorizia ordinando di applicare tutt’un'altra interpretazione di nuovo a tutto danno degli italiani, cosi doppiamente decimati. Sulla base poi di queste statistiche il governo accamperà i sempre nuovi e più estesi diritti di slavi e tedeschi in città italiane. Mentre a Klagenfurt, città prevalentemente tedesca lascia punire gli avvocati sloveni, che tentano d’introdurre nei tribunali l’uso della lingua slovena, a Trieste, città italiana, ordina ai suoi avvocati, procuratori di stato, di applicare abusivamente gli articoli della procedura penale regolanti la formazione dei giuri per far riuscire delle liste di soli giurati sloveni. Alle proteste dei deputati italiani contro una tale enormezza, il ministro di giustizia, Hochenburger, un tedesco liberale, cade dalle nuvole, come nei beati tempi del '4B, e stupito dichiara, ch’egli nulla sa di un simile fatto, nè di simili ordini. I municipi di Vienna, di Graz e di altre grandi città tede-

fi) È superfluo dire : quasi tutte le scuole elementari e medie dello stato nelle provincie italiane 50n0... tedesche o slavo. Ora il governo vorrebbe assumere a proprie spese Je scuole medie italiane del municipio di Trieste, perchè.,, sono troppo italiane.