Bandiere ed emblemi veneziani

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sario venissero rilatte, ed è pure interessante la memoria che di uno di tali cambiamenti ha tramandato la deliberazione del Senato, presa ai 14 febbraio 1597 (more veneto, cioè 1598), con la quale venivano accordati mille ducati per la rinnovazione dei tre stendardi delta piazza nostra di S. Marco ridotti per la vecchiezza loro di 36 anni in termine tale , che non possono più senza indignità publica servire nelle solennità alle quali sono dedicati. Dunque le bandiere, fatte nuove nel 1562, avevano bisogno allora di essere rifatte : ma i mille ducati votati dal Senato non erano sufficienti, e pertanto con posteriore deliberazione, degli 11 dicembre 1599, la somma veniva aumentata di altri ottocento. In quello scorcio del secolo XVI tuttavia i prezzi delle merci erano molto aumentati, e perciò sono curiose alcune brevissime note che spiegano come realmente fosse necessaria una maggior quantità di denaro per poter rifare convenientemente i rossi gonfaloni di san Marco. Quelle note non è qui inopportuno trascrivere (!) : « Li cendali per li 3 stendardi si là di novo, fatti far di seda Belledi, con 1’ ordimento torlo a 4 fili, costano bianchi tra seta et fattura ducati 565 grossi 13. La seta al tempo delli altri valeva la mità di quanto vai bora. » « Cremese di Spagna et fatture di tenta ducati 241 grossi 4. Il qual Cremese fu tolto perchè

(i) Museo Correr, codice P. D. 488 c (22)