Bibliografia Vichiana I

ANTOLOGIE

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quale è sovente la poesia occasionale del Vico, i versi d’occasione sia di lui, sia della figlia Luisa (riveduti, se non rifatti dal padre), sia di coloro che ne indirizzarono al padre e alia figlia o ne scrissero intorno a loro, e, in appendice, un riassunto, con brani intercalati, d’una satira contro il Nostro e gli altri componenti il circolo letterario della Cammino ; nella seconda sezione, un saggio degli scritti di scuola. Quanto al testo, dunque, l’ edizione si può dire giunta a termine, giacché, allo stato dei documenti, non sono da fare altre aggiunte che quelle di cui s’ è già discorso alle pagine 68,76,91 e 114-15. Per contrario, addizioni di ben altra ampiezza e importanza si rendono consigliabili circa Tapparato illustrativo. E, invero, gioverebbe rifondere e allargare in una più compiuta e precisa Tavola di concordanze la Tavola analitica e i sommari aggiunti dal Ferrari alla sua edizione, vale a dire proseguire con criteri più moderni il lavoro del quale il Vico medesimo aveva dato un saggio nella Tavola d’ indici soggiunta alla seconda Scienza nuova (Opp ., IV, capovv. 1473-86). Utile sarebbe altresì, anche per euritmia a ciò che s’è fatto nei riguardi del materiale erudito raccolto nei volumi settimo e ottavo, accodare agli altri scritti riuniti nel sesto, e in particolare al De rebus gestis Antonii Caraphaei e alla Trincipum neapolitanorum coniuratio un’appendice esibente, in uno stringato riassunto, le ricerche compiute in questi ultimi anni, specialmente dal Nicolini, intorno agli argomenti trattati in quegli scritti. Ma ciò che urge più di ogni altro è il far seguire alle due del quarto volume una terza parte, da consacrare a un nuovo commento storico alla Scienza nuova seconda, meno elefantiaco e, insieme, più nutrito di quello uscito con questa nei Classici della filosofia moderna (v. sopra p. 58). Lavoro già compiuto nel manoscritto ; onde non resta se non da augurare che, con la scomparsa o attenuazione delle difficoltà dell’ora presente, si renda possibile pubblicarlo.

IX ANTOLOGIE

Tra quelle generali, cioè relative all’ intera letteratura italiana, basterà, tra le altre, ricordarne due : il vecchio e glorioso Manuale di Alessandro D’Ancona e Orazio Bacci (prima