Il Molise dalle origini ai nostri giorni, str. 273
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Appartengono alla provincia di Foggia; Casalnuovo Monterotaro, Lesina, e Poggio Imperiale. Appartengono al Molise: Campodipietra, Campolieto, Gambatesa, Gildone, lelsi, Limosano, Macchia Valfortore, Matrice, Monacilioni, Pietracatelia, Riccia, S, Giovanni in Galdo, S. Angelo Limosano, S. Elia a Pianisi, Toro e Tufara. L’archidiocesi di Benevento è sotto l’invocazione di S. Bartolomeo Apostolo. Sono stati titolari : 1 Fotino Greco di nazione , croato vescovo nell’ anno 40 dopo Cristo; poi elevato aU’onore degli altari. 2- — Papiniano È noto perchè venne fatto giustiziare da Caracalla, a cui aveva rifiutato il perdono per 1* uccisione del fratello Geta. (Tra Potino o Papiniano intercedono altri dieci titolari, dei quali si conosce il numero ma non il nome). 3 Gennaro Ebbe il martirio e la morto in Pozzuoli, il 19 settembre 305, presso la Solfatara, per ordine di Timoteo preside della Campania. Venerato santo, nel 350 la salma ne fu traslata a Napoli ; o da allora la città lo assunse a protettore e patrono. 4 Teofilo Partecipò al Concilio Lateranense dell'anno 313. 5 Doro Era al governo della diocesi nel 320, e fu santificato, 6 Apollonio ■ — Sulla cattedra noi 326. Santo. 7 Cassiano Nel 340 si trovava a capo della diocesi, e dopo morto venne venerato sugli altari. H Gennaro Partecipò al Concilio Sardicenso del 347. Poi santo. 9 Limano Viveva od era titolare della cattedra nel 369, all’epoca del terribile terremoto, che devastò la città. 10 Emilio Nell’ anno 404 , da vescovo di Benevento , fu spedito quale Legato Apostolico a Costantinopoli , presso l’imperatore Arcadio, per intercedere in favore dì Giovanni Crisostomo, l’eloquente ed austero patriarca della città, sottoposto a giudizio per avere pubblicamente deplorata 1’ elevazione d’ una statua alla vìvente imperatrice in prossimità della Chiesa cristiana. Intorno a quel simbolo profano e cortigianesco, si celebravano orgie popolari ed oscene. Giovanni Crisostomo mori nel 407, e dopo alcuni anni fu adorato sugli altari. Audio il vescovo Emilio venne poi santificatoli Giovanni Assunto all’ episcopato nel 415 e deceduto noi 448, come si legge nella “ Cronaca „ di Falco beneventano, continuatore della “ Cronaca „ di Protospata. 12 Doro Altro non è noto di questo prolato tranne die nel 448 ascese alla dignità vescovile. 13 Tammaro Era vivente nel 465 ; e per la sua bontà e le sue virtù fu a suo tempo canonizzato e adorato santo. 14 Sòfio E noto per la sua tragica morte. Il 24 gennaio 490 fu trucidato dai Goti, mentre celebrava la messa. Fu venerato tosto sugli altari. 15 Epifanio Noto per aver partecipato al Concilio romano del 499.
G. B MAseroTTA - U Molise - 17.