Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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II Fortore , sprovvisto di cospicui affluenti non ha acque perenni ; e mentre con le nevi copiose e le piogge abbondevoli assumo un aspetto maestoso pel grande alveo, in tempo di magra il suo letto ghiaioso mostra al sole la flora speciale dei fiumi disseccati, 11 Ponte a 13 archi, sul quale passa la strada Appulo-Sannitica , importò una spesa di oltre 80,000 ducati, e fu aperto all' esercizio nel 1859. * Il Saccìone nasce nella zona orientale dell'agro di Montorio, e scende lentamente pel territorio di Roteilo, alla cui estremità costeggiando il margine orientale degli agri di S, Martino o Campomarine diventa linea di confine fra la nostra provincia e la Capitanata. Dalla sorgente alla foce la sua lunghezza complessiva è di 60 km. dei quali 30 si svolgono nell'interno doli 'agro molisano, ed altrettanti come confine del medesimo. Esso riceve i seguenti affluenti : 1 a des : il vallone che separa Montorio da Montelongo. 2 id : il vallone che divide Montelongo da Roteilo. 3 id : il vallone che sì svolge integralmente nel!agro dì questo stesso comune. 4 id ; il vallone della Terra, proveniente dall’ abitato di Roteilo. 5 —id : altro vallone di pertinenza esclusiva del! agro rotellese. 6 id : il vallone del Cornicione, che per oltre 8 km. serve di confino fra il Molise e la Capitanata : il quale riceve a sin. il vallone delle Cannucce, di cui è tributario il vallone Fontedonico. 7 a sin : il torrente Sapestra, che parte dall’ agro di Montorio, delimita il confine fra Roteilo ed Ururi, e scende nell’ agro di S, Martino, dove s'infocia dopo oltre 13 km. di corso. Riceve a sin. dall'agro di Ururi i valloni di Pozzo Salato e Lavandaio, e dall’agro di S. Martino il vallone della Pila. 8 id : il vallone Reale, proveniente dallo pendici dell' abitato di S. Martino in Pensilis. 9 id : il vallone della Cisterna, dello stesso agro. 10 id : il vallone Sussani, che scorre parallelo ai R. Tratture di S. Maria di Centurelle. 11 id : il vallone Sciablone, che taglia diagonalmente il bosco di Ramitello, e s’impaluda sulla riva del Saccione. Il Saccione , svolgontesi fra agri übertosi, circondato da boschi (Cantalupo, Saccione, Ramitello), intersecato da Trattori, anche in tempi recenti era uno dei preferiti “ riposi „ ove gli armenti si trattenevano in attesa dell'apertura delle “ locazioni „. (7) Esso si offriva, inoltre, propizio campo di azione alle gesta brigantesche ; e il suo nome fu reso celebre dai fatti criminosi dei Vardarelli (8), dai bivacchi, dai delitti, dalle rapine audacissime della banda di Cazzurro (9).