Il Molise dalle origini ai nostri giorni

tentrione e ponente. Esso dista dalla propria stazione ferroviaria {comune con S. Agapito) km. 7. 25 Pettoranello (m. 737). L’abitato, situato nella zona settentrionale del proprio agro di forma irregolare, lo domina quasi per intero, essendovi poche altitudini maggiori del colle su cui è edificato. Ha la propria stazione ferroviaria a 6 km, di distanza. L’agro, esteso Ea. 1461, è confinato da Casto!petroso, Carpinone, Pesche, Isernia, Longano e Castelpizzuto ; e le sue più alte cime sono la Serra del Termine (m. 650), il monte Laccherò (m. 651) ela Porcareccia (m. 750). Esso è attraversato dalla nazionale dei Pentri, dalla provinciale di collegamento dell’abitato, e dalla linea Isernia-Campobasso che nel suo agro si identifica con la Isernia-Solmona. 26 ampiezza è il secondo del circondario, essendo superato soltanto dall’agro agnonese. Ha per confini orientali gli agri di Pettoranello, Carpinone, Pesche e Miranda ; mentre a sott. confina con Roccasicura, a pon. con Porli, Fornelli o Macchia, e a mezz. con Macchia, Monteroduni, S. Agapito, Longano e Pettoranello. Esso non presenta altitudini notevoli, ed infatti non ha che il Sasso {m. 521), il Colle Palombo (m. 619), il Colle Alto (m. 727), il Collo Croce (m. 751), il Macerone (pur celebre nei fasti del brigantaggio del secolo scorso) la cui più alta vetta è il monte Brenio (m. 787) punto trigonometrico, e il Colle dell’ Obbligo (m. 914). L'agro d’lsernia supera quello di Campobasso sotto il rapporto della viabilità. Si svolgono, invero, fra i suoi confini le nazionali dei Pentri e degli Abbruzzi, le provinciali n. 14, Aquilonia, dì Longano, di Pesche e delle proprie frazioni, nonché la linea Caianiello-Isernia, Isernia-Solmona e Isernia-Campobasso, La città si dilata su di un collo amenissimo, alle cui opposte falde scorrono i due torrenti Sordo e Caprino ; e il suo abitato viene gradatamente ascondendo dal centro antico verso la propria staziono ferroviaria, che può considerarsi urbana. 27 Fornelli (m. 530). Il suo agro è esteso Ea. 2365. Ha forma ovoidale con la punta a mezzodì ; e confina con Macchia, Isernia, Porli, Cerro e Colli. E ondulato e sprovvisto cosi di pianure come di vette degne di menzione. Nella sua zona meridionale è attraversato dalla provinciale n. 14 e dalla provinciale che porta il nome del comune. L’abitato, presso che nel centro dell’agro, è in collina, e conserva in parte le antiche mura di cinta e qualche torre. Il suo scalo ferroviario è la staziono d’lsernia, a 16 km. 28 Colli al Volturno (m. 385). E l’unico agro molisano che si estenda nelle due rive dei Volturno, collegate fra loro—nell'agro stesso da due ponti : a monte il ponte Rotto, a valle un ponte in ferro. Esso