Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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formarlo gli agri di 34 comuni, e cioè ; Capracotta Vastogirardi Agnone Belmonte del Sannio Caccavone Castelverrino Pietrabbondante Chiauci—Pescolanciano Civitanova del Sannio —Carovilli Sessano Frosolone Molise Baronia Pietracupa Torella del Sannio —Bagnoli del Trigno Sai cito —S. Angelo Limosano —S. Biase Trivento Roccavivara Castelmauro Montefalcone del Sannio Montemitro S, Felice Slavo Acquavi va Collecroci Palata Tavenna Mafalda Montenero di Bisaccia. I comuni del circondario d’lsernia ne formano ambo i versanti : quelli dei circondari di Campobasso e di Larino concorrono a formarne soltanto il versante destro prossimo alla foce. Appartengono al versante sinistro : 37 Capracotta (m. 1510). L’agro di questo comune, esteso Ea. 4232, confina ad or. con Agnone, a sett. con Pescopennataro, S. Angelo del Pesco e Castel del Giudice, a pon. con S. Pietro Avellana, a mezz. con Vastogirardi. Le sue più alte vette sono : il colle Campanella (m. 997), un altro colle Campanella (m. 1112), la Serra dei Confini (m. 1373), la catena della Montagna (m. 1400), la Crocetta (ra. 1469), il Cavallerizza (m. 1512), il S. Nicola (ra. 1514), il S. Luca (m. 1575), il monte Capraro (ra. 1721), il monte Campo (ra. 1745). L’ agro stesso è percorso dalla provinciale n. 70, che si svolge fra pascoli übertosi. Capracotta, in cima ad un monto, giace in un sito pianeggiante, e come in una sella, di cui i monti Capraro e Campo sono gli arciorni ; onde ha limitato orizzonte, malgrado che dall’ Alpi al lonio sia la più alta vetta italica abitata. Dista dalla stazione ferroviaria di S. Pietro Avellana km. 12, e da quella di Carovilli km. 23. Vastogirardi (vedi n. 16). 38 Agnone (m. 800). La città si svolge su di un’ampia e pittoresca collina, con esposizione a mezz. e pon. riparata dai venti di levante da maggiori alture, che le limitano il panorama. Dista km. 22 dalla stazione ferroviaria di Pescolanciano, e km. 29 da quella di Carovilli ; ma fra breve avrà la propria stazione urbana. II suo agro, esteso Ea. 10473, è per ampiezza il primo del circondario od il secondo dell’ intiera provincia, essendo superato da quello di Guglionesi, ch’ò il più vasto di tutti. A cominciare da or. confina con Caccavone, con l’Abbruzzo Chietino, con Belmonte del Sannio, con l’Abbruzzo anzidetto, con Pescopennataro, Capracotta, Vastogirardi, Carovilli, Pescolanciano, Chiauci, Pietrabbondante e Castelverrino. Il suo confine settentrionale è lambito dal R. Tratture di Pietra Canale, la sua zona meridionale è attraversata dal Tratture di Celano ; e nel resto hanno il proprio svolgimento le antiche provinciali n. 56, 15, 70, e le provinciali che uniscono la città ai comuni del proprio mandamento.