Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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(m. 1355) allo cui pendici è dato ammirare larghe vestigia di mura pelasgiche, e il Monte Capraro (m. 1721). 34 Gastei del Giudice (m. 800). L’agro occupa una superficie di Ea. 1458, e confina col Sangro, con S. Angelo del Pesco ad or. con Capracotta e S. Pietro Avellana a mezzodi. All’estremo lembo settentrionale di esso, di fronte al Lago Saletta (m. 728), nel versante opposto del Sangro è il confine tra i duo Abbruzzi, aquilano e chietino. Ripa Serra Paurosa (m. 851), Colle Falcione (m. 964), e la Serra dei Tre Confini (m. 1173) cosidetta perchè comune a Castel del Giudice, S. Pietro e Capracotta, sono le vette più eminenti dell’agro, percorso dal R. Tratture di Pietra Canale, dalla Sangritana, e dalla provinciale che raccorda questa con la provinciale n. 70. L’abitato, esposto a settentrione, ed attraversato dalla Sangritana, dista km, 16 dalla stazione ferroviaria di S. Pietro Avellana, e km. 19 da quella di Castel di Sangro. 35— S. Angelo del Pesco (m. 790). Estrema scolta confinale del Molise, l’abitato è esposto a pon. e vigila dall’ alto il corso del Sangro fra boschi di cerri, di faggi e d’abeti. Dista km. 22 dalla staziono ferroviaria di S. Pietro Avellana. L’agro presenta una superficie di Ea. 1464, e confina ad or. con Pescopennataro, a sett. con l’Abbruzzo Chietino, a pon. col Sangro, a mezz. con Castel del Giudice e Capracotta. Esso ha un’ altimetria notevolissima, * sprovvisto pez-altro di altitudini singole degne di rilievo. E percorso dalla Sangritana, e dal R. Tratture di Pietra Canale. 36 Pesco])ennata.ro (m. 1200). L'abitato è annidato sul culmine d’un’alta montagna, ed in ordine di altezza non code ebe a Capracotta, fra tutti i paesi della provincia. Dista km, 29 dalla stazione ferroviaria di S. Pietro Avellana. Il suo agro, della superficie di Ea. 1914, confina ad or. e sett. con la provincia dì Chieti, a pon. con S. Angelo del Pesco, a mezz. con Capracotta ed Agnone. Alpestre e boscoso, contiene vette eminenti, quali il monte Castellano (m. 1047), il Colle Rosso (m. 1237), il monte la Morgia (m. 1375), ecc. È attraversato dal R. Tratture di Pietra Canale e dalla provinciale Istonio-Sangrina. Capracotta (vedi n. 37). Vasiogirardi (vedi n. 16). * t- * Il bacino molisano del Trigno, a differenza di quello degli altri, ha la caratteristica di investire i tre circondari della Provincia. Concorrono a