La diplomazia europea
l'Asia
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indipendente, vedrebbe le sue colonie esposte a tutti gli attacchi, e le forze barbariche che sono potenti in Affrica, annienterebbero la civiltà europea. Ma quel sentimento di difesa sarebbe neutralizzato da quello della propria autonomia; infatti con 1‘ istituzione d’un parlamento imperiale la metropoli, che lui una popolazione quattro volte superiore a quella deir Australia, del Canada e dell’Affrica australe, vi avrebbe un’ influenza preponderante, mentre le genti di colore non potendo governarsi da sè, entrerebbero non come membri ma come territori in quella confederazione, e continuerebbero ad essere amministrate dalle autorità nominate dall'lnghilterra: il sentimento dell’autonomia è così forte che fu esso che diede la spinta nella guerra per V indipendenza americana. I rapporti delle colonie con la madre patria non possiamo considerarli propriamente come politici, ma sibbene come diplomatici, e costituiscono tanti sistemi diplomatici minori o interni. Quei sistemi in Asia sono costituiti dalla Russia, dall’ Inghilterra, dalla Francia, dalla Germania, e s J incontrano nella Cina. L’Asia. Considerando nel suo insieme il continente orientale vediamo nel centro un immensa pianura che agevolò il formar-