Breve storia della provincia Veneta della Compagnia di Gesù

CAPO X. I PRIMI DICIOTTO MESI DELLA PROVINCIA VENETA (1846-1848).

I. Principio della provincia veneta. 2. Apparecchi di rivoluzione. 3 Un’istruzione del Mazzini. 4. Persecuzioni contro la Compagnia. 5. I primi diciotto mesi della provincia veneta ; Venezia, Verona e Brescia. 6. Modena e Reggio. 7. Parma e Piacenza ; morte di Maria Luigia. (0 1. Benché il P. Roothaan pensasse, come si sa di certo, alla formazione d' una nuova provincia nelle terre del regno lombardo veneto fin da quando vi mandava il P. Ferrari per la fondazione del noviziato e del collegio veronese ; tuttavia prima che le cose fossero mature, dovettero passare parecchi anni. Nel decreto col quale si divide la provincia romana in due, la romana e la veneta, si adduce quasi unica ragione di ciò la troppo grand’ estensione della provincia romana. Ma forse c’era un’altra ragione non meno forte, ma che non conveniva esprimere in un documento pubblico: la difficoltà della comunicazione tra il Provinciale residente in Roma e le case poste su suolo austriaco. r - Il dì che il P. Generale firmò il detto (• Rettore della casa di Venezia: P. Giuseppe Ferrari (1844-1849). Rettore e Maestro dei novizi in Verona: P. Nicolò Gioia (1845-1849). Rettori del collegio di Verona: P. Antonio Benetello (1844-1847). P. Felice Cicaterri (1847-1848). Rettore del collegio di Brescia : P. Giannignazio Peretta (1842-1848). Rettore del collegio di Modena : P. Gius. Luigi Dmowski (1844-1848). Rettore del convitto di Modena: P. Giov. Battista Bionda (1845-1848). Rettore del collegio di Reggio: P. Giovanni Villani (1846-1848). Rettori del convitto di Reggio : P. Francesco Siciliani (1844-1847). P. Francesco Passerini, per la seconda volta (1847-1848). Rettore del collegio di Parma: P. Gius. Maria Vigitello (1846-1848). Rettore del collegio di Piacenza : P. Serafino Sordi (1846-1848).

Capo X. / primi diciotto mesi della provincia veneta (1846-1848).

- Riportiamo qui per disteso il decreto. Decretum. lohannes Roothaan Generalis S. I. Praepositus. ' Cum propter nimiam extensionem quam occupat provincia romana, difficilior in dies evadat eius gubernatio, cumque propter plurium domorum et collegiorum visitationem Praepositus Provinciae a sua sede abesse cogatur per dimidiam fere anni partem, detrimento haud modico rerum gerendarum ; re coram Domino considerata, auditis etiam PP. Assisten-