Genti d'arme della Repubblica di Venezia

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guerriero fu Pietro Paolo Manfrone, che prese parte a quasi tutte le guerre della repubblica nella prima metà del secolo XVI( l ). Spedito in Candia dapprima con 400 fanti, tenne poi con grande onore il comando di un' importante banda di genti d’arme. Dei Martinengo di Brescia quello che più emerge è certamente il conte Francesco, ohe fu luogotenente generale di Emanuele Filiberto di Savoia e combattè con valore in Francia ed in Italia. Passato al servizio di Venezia, si distinse nella guerra gradiscami, in cui ebbe il comando della cavalleria( 2 ). Ma la repubblica che aveva aggregato questa famiglia tra le patrizie fin dal* 1448, non mancò di fregiare alcuni suoi membri anche di condotte di genti d’arme, ed i Martinengo, per un periodo non breve, ebbero il carico di due compagnie di cavalleria pesante trasmessi bili nei loro discendenti. Fra questi condottieri ricorderemo Giambattista, Pietro e Girolamo che si portò nel 1570 in Cipro contro i turchi. Poi ancora Federico che prese parte alla guerra degli uscocchi insieme al congiunto Francesco già ricordato; nel sec. XIII Alessandro, Leopoldo ed altri. Meriti notevoli ebbe presso la repubblica l'illustre famiglia Orsini, che le fornì correndo il secolo XVI

(!) Archi, di Stato in Venezia. Dispacci Udine o Frinì. Busta 1616-1617. ( 2 ) Grolla i.anza : Dix,. geneal. - Bonomi : H Castello di Cavcrnago, Bergamo, 1887. - Fontana : Illustratone art. star, dell'armatura di Francesco Martinengo. Brescia, Venturini, 1850.