Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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La città, tutta contornata di ulivi, giace su d’ una collina circondata da colline più eminenti, che la racchiudono come in una conca. La sua stazione ferroviaria dista circa 2 km. dal vecchio abitato ; ed ha generato negli abitanti l’aspirazione a ripopolare quella salubre ed incantevole altura, dove ora sorge la stazione, e sorgeva la Larino preromana e medievale. Fra qualche decennio la staziono ferroviaria di Larino sarà del tutto urbana. 131 TJruH (m, 250;. L’agro ururese misura la superficie di Ea. 3129, confinata ad or. o sett. da S. Martino, a pon. da Larino e _■> _ Montorio , a mezz. da Montorio e Roteilo. E pianeggiante o lievemente collinoso, ed intersecato dal R. Tratture dì Pietra Canale, dal Tratture che mena a S. Giacomo, dalle provinciali di Ururi ed Adriatica. L'abitato è in piano, e dista dalla propria stazione ferroviaria (comune con Roteilo) km, 7, 132 S. Martino in Pensilis (m. 282). Fra il Saceìone ad or. Campomarino e Portocanuone a sett, il Biforno a pon, ed a mezz. Ururi e Roteilo, è racchiuso l'agro di S. Martino, esteso Ea. 9638: il secondo per ampiezza in tutto il circondario. Esso agro, dall’altitudine centrale di m. 270, declina sino a m. 30 sulla riva del Biferuo. È attraversato dai RR. Trattori di Aquila, di S. Maria Centurelle e Pietra Canale, dallo provinciali Sannitica. Adriatica e dalla propria, nonché dalla linea ferroviaria Termoli Campo basso. L’ abitato , in vetta al colle , rappresenta la maggiore elevazione di tutto l’agro, e domina le opposte pianure sottostanti. Ediliziamente è fra i migliori della provincia per ampiezza, alberatura e manutenzione delle strade urbane, e per gli edifici privati che portano l’impronta della signorilità. Dista dalla propria stazione ferroviaria km. 5. 133 Portocannone (m. 148). L’agro comunale misura Ea. 1341. Confina con Campomarino, il Biferno o S. Martino : è sufficientemente alberato e vi prospera Pulivo. È attraversato dalle provinciali Sannitica, Adriatica, e diramazione di questa, nonché dalla linea ferroviaria TcrmoliCampobasso. L’abitato sorge nella parte pianeggiante di una collina, e dista dalla propria stazione ferroviaria (comune con Guglionesi) km. 5. 134 - Campomarino (m, 52). L’agro, esteso Ea. 7549, èin confine ad or. col Saccione, a sett. con l’Adriatico, a pon. col Biforno, a mezz. con Portocannone e S. Martino. Oltre un terzo dell’agro stesso è occupato dal grandioso Bosco di Ramitello, ultimo rifugio della selvaggina grossa del Molise, fugata dovunque dalle dissodazioni. L’acqua vi s’impantana in più località per la scarsa pendenza del terreno. La zona litoranea è coltivata a vigneti, e sopratutto ad ortaggi, di cui si fa un rilevante commercio ; mentre il resto interno dell’agro è gra-