La critica e l'arte di Leonardo da Vinci

154 PARTE SECONDA

E però, fondendo i dubbi del Ruskin sulla legittimità della colorazione di Leonardo con i dubbi sul fuorviamento antireligioso di lui, espressi da molti scrittori, dal Vasari al Wolynski, il Berenson ha tratto gli uni e gli altri alle estreme conseguenze della demolizione (1).

AI gusto personale ha dato l’appoggio di un criterio storico : 1 seguaci di Leonardo avrebbero veduto in lui non tanto il grande artista quanto l'inventore di « chiaroscuro » e di « contrapposto », dei mezzi cioè « destinati a trasformare le arti del disegno. Per l’espressione psicologica e per i trionfi della nuova scienza e del nuovo metodo le pitture di Leonardo furono dapprima ammirate e apprezzate ». — Credo che tale criterio storico sia unilaterale e inesatto. Certo, l’espressione psicologica delle opere di Leonardo fu subito portata a cielo. Ma il « chiaroscuro » non fu considerato astratto dall'arte, quasi deus ex machina della scienza della pittura ; non il principio in sè, ma gli effetti di luce e d’ombra che ne risultano furono esaltati, non tanto dal Vasari, che guardava a Michelangelo, quanto dal Lomazzo, il quale d'altronde attribuiva un medesimo valore ai « lumi» di Leonardo e alla « pratica di colorire » di Tiziano. Il « contrapposto » poi è un’astrazione moderna, assai più che antica : Leonardo se ne occupa poco in teoria e meno in pratica; e a torcere le immagini attorno il loro asse egli è condotto assai più dalla mobilità della luce e dell'ombra che da un preconcetto teorico.

Il Berenson chiede che « l’esperienza artistica — per il contemplatore è difficile chiamarla attività — non si muti in azione, non miri alla conquista o alla presa, bensì all’estasi.

(!) B. BERENSON. The Study and Criticism of Italian Art, Third Series, London, 1916, pag. | e seg. Altrove il B. aveva esaminato l'arte di Leonardo con criteri diversi: The Florentine Painters of the Renaissance, New York, 1909, 3% ed.; e The Drawings of the Florentine Painters, London, MCOMIII, I, 147 e seg.

Rieti rig in