Genti d'arme della Repubblica di Venezia
alta la dignità contro la potenza spaglinola, che mirava al dominio di tutta la penisola ( l ) ed emerse in un'epoca di spiriti fiacchi cd avviliti, non sarà torse inutile studiare la costituzione di quella parte dell’esercito veneto che va sotto il nome di bande d’uomini d’arme e di presentare la storia particolare di una di esse quasi infeudata per più di due secoli (1588-1797) nella nobile famiglia dei conti di Porcia e Brugnera. i * * * I veneziani costituirono tardi il loro esercito, perchè anche tardi iniziarono la conquista di terraferma; oltre a ciò per l’indole loro che li portava naturalmente più al remo che alla lancia, la formazione delle milizie terrestri, per concorso di nobili e di popolo, si rese sulle primo assai lenta. Pur mantenendo l’obbligo nelle terre che assoggettava di fornire un determinato numero d’uomini come vassallaggio, si valse la repubblica por tempo dell’opera dei mercenari c solo in seguito pose mano al sistema delle ceroide, specie di coscrizione con regole uniformi e fisse. Di queste milizie di contado a piedi il Bembo fa risalire l'origine al 1490, sotto il qual anno nella sua storia scrisse appunto che Venezia, affinchè i contadini apprendessero l’esercizio dell’archibugio, or-
(*) Molmicnti : Decadenza di Venezia. Conferenza. Milano, Treves, 1894, pag. 99.
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