Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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(6) Op. alla nota (1), volume I, pag 327. (7) Le pecore stavano nei “ riposi „ dal maggio al novembre: le “ locazioni,, erano aperte dal 25 novembre all’B maggio. (8) Dei fratelli Gaetano, Giovanni e Geremia Meomartino da Cclenza Vaifortore più nati col soprannome di 11 YRidarelli „ diamo ampie notizie nella mon. di Ururi nel IV volume. (9) Giuseppe e Maurizio Tozzi da Casacalenda, famigerati briganti, conosciuti col soprannome di * Gazzarre „ dei quali diamo notevoli ragguagli nella mon. di Casacalenda nel IV volume. (10) Tuia Giovarsi Andrea — Memorie storiche civili ed ecclesiastiche della città e diocesi di Larino. Roma. Zempel, 1744. (Coufr. Libro I, Gap. Ili, 7). (11) Cuoco Vincenzo Platone in Italia, traduzione dal greco. Torino. Pomba, 1852. (Confi, pag. 292). (12) Antts-oei Antonio Ludovico Raccolta di memorie istoriche delle tre pròvìucie degli Abbruzzi. in Napoli, 1781. Presso Giuseppe Campo. (L' A. nel volume li, a pag. 57 , accenna alla località 11 Sale „ che a noi pare identica al “ Passo dell’acqua salata „ perchè non dista che appena 8 km. dal Biferno ed è in attiguità del Tratture che certamente fu compreso nell’itinerario del pontefice armato. Il Tratture stesso, poi, menava direttamente a Civitate città distrutta nei pressi dell' attuale S. Paolo Civitate che fu il campo dell’aspra c decisiva battaglia). (18) Longano Francesco Viaggio per lo Contado di Molise nell'ottobre 1786, ovvero descrizione fisica, economica e politica del medesimo. Napoli. 1788. Presso Antonio Settembre. (Confr. pag, 49). (14) Moacbo Filippo Caccavone. Napoli. Lubrano, 1908. (Confr. pag. 34), (15) De Luca Ferdinando e Mastbiani Raffaele Dizionario Corografico del Reame di Napoli, Milano. Stabilimento di Civelli Giuseppe e Gomp. 1852. (Confr. al nome Prosolone). (16) Galanti Giuseppe Maria Descrizione dello stato antico ed attuale del Contado di Molise, con un Saggio storico sulla costituzione del Regno, Napoli. Presso la Società Letteraria e tipografica. MDCCLSSXI. (Confr. volume I, pag. 77). (17) Giustiniani I ohensso Dizionario geografico ragionato del Regno di Napoli. Napoli- Presso Vincenzo Manfredi, 1797. (Confr. volume VII, pag. 186). (18) Op. alia nota (13), a pag. 62. (19) Grande è il numero dei terremoti di cui è rimasto il ricordo nelle Cronache e nelle Storie, quali quelli degli anni 847 e 1117 (Leone Ostiense), e gli altri dell'll ottobre 1125 (Falcone Beneventano), 1° giugno 1131, 1273 , 1279 tSigonio), 1300, 1308, 22 gennaio e 9 settembre 1349, 5 dicembre 1456 (Cronaca di S. Antonino), 19 agosto 1561, 30 luglio 1627, 1629, 1638, 1640, 5 giugno 1688, 1703, 1704, 1706, 1799, 26 luglio 1805, 7 ed 8 maggio 1837,22 febbraio 1841, 10 ottobre 1843, li ottobre 1856, 27 agosto 1886, 4 ottobre 1913. (20) La tavola Peutingeriana non è altra cosa che una mappa militare , eseguita al cadere del 111 secolo dell’era Cristiana a Bisanzio d’ ordine dell' imperatore Teodoro. Fu detta Peutingeriana da Corrado Pentìuger che pel primo la illustrò nel corso del secolo XVI,