Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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Barone Ferdinando di Earanello con voti 6854; Palletta Silvio di S. Giuliano del Sannio con voti 2476 ; De Vita Pasquale di Pietracatella con voti 1966. Gli elettori iscritti erano 18618 : i votanti furono 13665. (376) Gli elettori iscritti nel collegio di Gampobasso II erano 15326: i votanti furono 7343. L'on, Cardarelli risultò capolista; senonchè, sorteggiato per eccedenza nella categoria dei professori, rinunciò alla cattedra per rendersi eleggibile red il collegio di Campobasso II convocato pel 27 dicembre 1891 —lo rielesse con voli 8666. (377) L'on. Falconi, risultato a primo scrutinio, venne promosso Presidente di Sezione di Corte di Appello ed assegnato a Napoli. Dovè dimetterai per incompatibilità, e nominato frattanto Consigliere di Cassazione nella sede di Roma si reso eleggibile. Nelle elezioni parziali del 27 dicembre 1891 venne rieletto con voti 8468. (378) L'on. De Salvie risultò a primo scrutinio, terzo di lista; e rimase soccombente l’on. Fazio Enrico deputato uscente. Dell'ou. De Salvio diamo 1 cenni biografici nella mon. di Maccbiagodena nel 111 volume. (379) L’on. Falconi risultò a primo scrutinio senza competitori. Per la biografia vedi note (342), (362) e (377). (380) L’on, De Salvie risultò a primo scrutinio contro Fon. Fazio Enrico. Per la biografia vedi nota (378). (381) L' on. De Gaglia Michele risultò a primo scrutinio contro Canuavina Vittorino, Dell'on. De Gaglia diamo la biografia nella mon. di Campobasso nel II volume. (382) L’on, Cardarelli risultò a primo scrutinio senza competitori. Sorteggiato per eccedenza della categoria Stipendiati dello Stato, il collegio fu dichiarato vacante e convocato pel l.° aprile 1894. L'on. Cardarelli venne rieletto all' unanimità ; sennonché, essendo completo il numero dei professori, la Camera annullò la elezione. (383) In seguito all'annullamento dell’elezione dell'on. Cardarelli, il collegio d iserrila elesse a proprio deputato fon. Bonghi. Nella nota (315) diamo le notizie biografiche di questo illustre parlamentare : ad integrare le quali soggiungeremo che nel 1870 Fon, Bonghi era stato trasferito nella E. Università di Roma, e fu ministro dell’lstruzione Pubblica dal 1874 al 18 marzo 1876, nell'ultimo ministero di destra presieduto dal Miughetti. (384) L’on. Di Biasio risultò senza competitori. Per la biografia vedi nota (310). (385) L'on. Quarto non ebbe competitori. Per la biografia vedi nota (360), (386) L'on. Fede non ebbe competitori. Vedi, per la biografia, la nota (374). (387) L'on. Falconi non ebbe competitori. Per la biografia vedi nota (379). (388) L'on. De Salvio fu senza competitori. Per la biografia vedi nota (378), (389) L’on. De Gaglia non ebbe competitori. Vedi, per la biografia, alla nota (381). (390) L’ on. Bonghi mori in Torre del Greco il 22 ottobre 1895. Ne diamo la biografìa nelle note (315) e (383).L’on.Bonghi fu uomo di singolare coltura; una coltura ecdotica da permettergli di applicare la monte e la penna ai più svariati, e più opposti argomenti. Dialettico sottile alquanto incline al paradosso , polemista formidabile, fibra di ferro in gracile corpo. Pubblicò una cougtrie di articoli e di opere voluminose, fra le quali emergono la “ Storia Romana „- la “ Vita