Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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nevento, quando nel 1689 fu promosso alla dignità vescovile ed assegnato a Guardialfiera. Tenne un Sinodo nel 1692, e mori nel 1696. 53 Filippo Cordova Venne promosso vescovo il 27 marzo 1697, e mori nel 1698. 54 Sebastiano Zeuli — Fu a capo della diocesi dal 1698 al 1701, quando mori. 55 Giovannandrea Moscarelli Beneventano di nascita. Creato vescovo il 13 giugno 1703, tenne un Sinodo nel 1709, e cessò di vivere il 30 dicembre 1723, 56— Pietro Abbondio Battiloro Nato in Arpino, era fratello minore del marchese di Rocchetta a Volturno. Fu assunto all' episcopato nel 1724, e nel 1733 promosso arcivescovo e destinato a Gonza, Per stare più da presso alla famiglia si fece trasferire alla cattedra d’Alife, conservando però il titolo arcivescovile. 57 Diomede Biancone —Fu a capo della diocesi meno d' un anno, poiché mori nel 1734, 58 Pasquale Zaini -Di cospicua famiglia napoletana, fu elevato al grado episcopale nel 1735, o governò la diocesi venti anni. Mori in Napoli il 10 gennaio 1756. 59 Onofrio del Tufo ■ — Patrizio napoletano, ascese alla cattedra il 24 maggio 1756 in età di 53 anni, o mori in Napoli il 20 luglio 1775. 60 Antonio Vigliar di Era Vicario di Velletri, quando nel 1773 fu consacrato vescovo o destinato coadiutore con futura successione. Non prese possesso dell’ ufficio. 61 Francesco Antonio di Lauria —Nato in Cassano il 12 febbraio 1740, fu consacrato vescovo il 13 novembre 1775. Mori il 27 gennaio 1797, e la voce pubblica accennò a sospetti di veleno. 62 Filippo Speranza Da Vicario Generale della sede di Taranto fu assunto a titolare di Guardialfiera nel 1798. Governò la diocesi fino al 1804, e in tale anno venne traslato alla sede di Capaccio. Egli fu 1’ ultimo vescovo di Guardialfiera, poiché non ebbe luogo la nomina del successore. Dal 1804 al 1818 funzionarono da Vicari Capitolari i canonici Basso lacopodonato e Nicola d'Aseanio di Civitacampomarano.