Lettere giuliane per la storia dell'italianità nostra

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Intanto, per proceder sempre con ordine, a ribattere le tue obbiezioni disordinate, restiamo alla bella coppia ‘Venetia et Histria' che tu mostri di amar tanto, perchè «denota di due paesi distinti» sebbene uniti in una regione, cioè, come tu aggiungi in timidcttc parentesi, ‘(la X. I ')’. Suvvia coraggio, la X. a regione di ebe? D’ltalia! d’ltalia! Tu dici dunque spiritosamente: «Per picranfrrki osserveremo ebe i primi a trovare la teoria, dei primi abitatori veneti furono precisamente gli slavi, volendo in tal maniera dimostrare che gli aborigeni siano stati della loro schiatta, perchè, secondo essi [sic] gli antichi veneti non furono altro che slavi. La storia invece non parla che di traci, di colchi, e di diversi popoli celtici ecc. Tra i popoli celti vanno compresi i carni, che abitarono Trieste, i cattali, che abitarono Buie.» !!! ’ssai roba ! Ma come la sai tutta questa roba ? Dia, i Cattali, e i Menoncaleni e i Fecusses ecc. E i Colobi! Tu hai cieca fede (gran bella cosa la fede e comodai nei domini dei geografi antichi e anzi nei miti! Ebbene si, p. e. il tuo amico Strabone dice te lo suggerisco che al di là del Po abitano o o i Veneti e gPlstriani fino a Fola. Ma sai come dice il testo? Dice: oi ts Evsroì zat ot ji-i/ra IlóXa?» (V. 1,9). Solo gli editori interpolarono; za l rA [H-rpo'.J, Avran ragione, ma forse anche Strabone ha ragione di dire : cotesto Mstpoi. «non ce lo inis' io.» Ancora si potrebbe citarti, fra tante cose, che in Ammiano Marcellino (XXX, 16. 7/ si legge: «Alpes lulias, quas Venetas appellabat antiquitas » : ). Ma quando si sa, che della lingua attribuita ai ‘Veneti’ non si sa che poca cosa e della lingua degl’ lstri non si sa affatto niente, si volatilizza da sè tutto lo spirito delle piccatitene aa.-ii, «Crede, è vero, il Dr. Marchesetti e con lui tutti gli slavi che i Veneti abbiano abitato queste contrade; ma dalla storia non consta altro che [sic] sono passati vicino al Timavo...» Dunque se dalla storia, o spiritoso e logicissimo giornale a.-i., ‘non consta altro che’ questo, cioè non consta niente affatto per il caso nostro e dalla linguistica ‘consta’ altrettanto, come fai te a dar torto e ragione a dritta e a manca? A dar torto alla teoria panveneta del Dott. Marchesetti cara a ‘tutti’ gii Slavi (e a molti Italiani, naturalmente) e ragione.... alla teoria tua? Quale è questa teoria? Anche se la ‘trovi’ te, e se sarà basata sulla verità (supponiamo), Faccetteremo, come accetteremmo quella degli Slavi, che non accettiamo (sebbene cotesto panvenetismo sia