Un poeta dialettale friulano, imitatore del Béranger
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aggiunti. Or bene nessuna di queste aggiunte e di queste modificazioni è passata nell'imitazione zoruttiana. Si trovano invece alcuni particolari non imitati dal Broderie, e che trovi soltanto neU’originale francese. Il piemontese comincia addirittura: L’istess dì che le mìe nosse Con Grigia j’eu celebra N’ Eccellenssa d’conle grosse D' visit eme a s’è degna : A mia fourana sans Al à offert soa protession.,.. che risponde ai versi del Béranger: Je lui dois, Fon peut m’en croire, Un ami bien précienx. Le jour où j'obtins sa foi, Un sónateur vieni chez moi! e a quest’altri, più grossolani, delio Zorutti : In cheli di che la sposai Dutt in grazie dal so amor Un biell terno uadagnài, Uadagnài un protelor ; ma essi erano preceduti, nel friulano, da quest’altri che davano principio alla canzonetta: Benedete la me spose, cussi biele, cussi sedete ; j’è plut fresie d’une rose : oh, ce spose benedete ! i quali sono un ampliamento e una riduzione friulana del corninciamento della chanson : Mon épouse fait ma gioire : Rose a de si jolis yeux...,