Un poeta dialettale friulano, imitatore del Béranger

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bene; ma no: c’è quell’azzeccagherbugli d’un déjà die tradisce ancora la cura del poeta di rappresentare al lettore a cosa : Déjà votre coeur sautille Au nom du jeune C01in.... Ma non è tutto il resto cosi? E vous soupirez toni bas,... Mais vous onvrez la fenètre.... Ed è tanto più grave in quanto che il Bérauger non solo non ha compreso che la scena, perchè desse l’illusione della realtà, non doveva essere descritta dalla madre, ma nè pure ha compreso che cosi toglieva alle parole della donna ogni modo di dimostrare la partecipazione diretta dell’animo di lei a quanto accadeva; partecipazione che non permette di parlare come potrebbe uno spettatore non interessato. Scrive lo Zorutti: J 0 te Bài diti mil voltis : Dentri di cheli bai con ! Tu sàs, no tu pars b0a.... Yen ca donge di me. Elle, la me Rosine, File, Rosine me. dove anche il Lise, vous ne filez pas del ritornello, che è una constatazione alquanto fredda e scolorita data la preoccupazione che doveva avere madre, è tradotto nel corrispondente psichico veramente adatto all’animo della vecchia; un’esortazione. Il fait trop chand, dites-vous.... C’est le vent, me dites-vous.... C’est votre oiseau, dites-vous..., C’est pour dormir dites-vous.,.. Sono obbiezioni che la figlia fa realmente e alle quali la madre risponde? o sono obbiezioni che la madre previene ?